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L’oliva ascolana: dall’antipasto al secondo piatto

Da tipico secondo piatto della tradizione, sempre più spesso le olive ascolane vengono servite come classico antipasto.

Da gustare in un sol boccone, o perfette per l’happy hour, le Olive Ascolane del Piceno DOP ripiene sono il piatto tipico della cucina picena. Vera e propria regina della tavola, servite solitamente come grande secondo piatto nei giorni di festa: insieme a cremini e costine di agnello sempre rigorosamente fritte costituiscono il classico fritto misto all’ascolana.


Una lunga tradizione

Tradizione vuole che le donne, nei giorni precedenti alle feste e agli eventi che riunivano insieme tutta la famiglia, erano solite dedicarsi alla preparazione delle olive all’ascolana. Un’attività totalmente manuale: per prima cosa si preparavano tutte le Olive Ascolane del Piceno DOP in salamoia, separando la polpa dal nocciolo con il classico taglio a spirale aiutandosi con la punta di un coltello. Separata la polpa, le olive venivano poi immerse in un recipiente con acqua e finocchietto selvatico. Contemporaneamente, altre donne della famiglia iniziavano a preparare la farcitura: le carni di bovino e suino venivano fatte rosolare insieme a sedano carota e cipolla, sfumando poi con vino bianco. Una volta cotta, la carne veniva fatta raffreddare e macinata. Al macinato venivano poi aggiunti uova e parmigiano per legare il tutto, più un'abbondante spolverata di noce moscata. Finite le due preparazioni, si poteva procedere all’assemblaggio dell’oliva: la polpa delle Olive Ascolane del Piceno DOP in salamoia veniva riempita con un po’ di farcia, ricreando attorno al ripieno la forma dell’oliva. Una volta pronte e dopo un veloce passaggio in farina, uovo e pangrattato, le olive ascolane venivano disposte su un vassoio pronte per essere fritte il giorno stesso o il giorno successivo. In tempi più recenti, le donne delle famiglie ascolane sono solite riunirsi per preparare la “scorta” di olive per tutta l’annata, da congelare e friggere al momento opportuno.

Le olive come secondo piatto

Insieme a cremini ascolani e costine di agnello fritto, le olive fritte costituiscono il classico fritto misto ascolano, che rappresentava il grande secondo nel menu tipico dei giorni di festa e degli eventi importanti come i matrimoni. Una seconda portata che non poteva assolutamente mai mancare nelle tavole imbandite e che, ancora oggi, caratterizza la cucina dell’intero territorio della provincia di Ascoli Piceno e non.

Servite anche come antipasto

La versatilità dell’Oliva Ascolana del Piceno DOP ripiena le ha rese perfette anche per essere servite come finger food in abbinamento ad altre tipicità, come la variante al tartufo ed il cremino ascolano. Altre volte viene proposta come antipasto, un’alternativa più sfiziosa del più classico secondo piatto. Insomma, nonostante siano piccole sono comunemente usate anche come piatto unico perchè sostanziose e nutrienti: una tira l’altra! Perciò, se volete servire le Olive Ascolane del Piceno DOP ripiene come classico secondo o proporle in alternativa come finger food senza dover seguire tutti i passaggi necessari alla loro preparazione, sul nostro shop le trovi sia pronte da friggere che nei pratici formati surgelati. Spediamo in tutta Italia con catena del freddo.